NEWS del 24 novembre di ALTROCONSUMO
Se hai investito nei fondi pensione, se hai lasciato il Tfr in azienda o se hai deciso di avere il Tfr in busta paga, potresti vedere aumentare la tassazione sui rendimenti. È l'ennesima trovata di un Governo che ha un disperato bisogno di far cassa. Firma subito la petizione per dire no a questi aumenti incondizionati.
Con la nuova Legge di stabilità, il Governo andrà a toccare anche le pensioni. In pratica, chi ha deciso di investire la propria liquidazione nei fondi pensione, chi ha lasciato il Tfr in azienda e chi vuole di avere il Tfr in busta paga vedrà aumentare la tassazione sui rendimenti, senza via di scampo. In questo modo, il Governo cambia le carte in tavola a partita in corso: un atteggiamento che riteniamo inammissibile.
Con la nuova Legge di stabilità, il Governo andrà a toccare anche le pensioni. In pratica, chi ha deciso di investire la propria liquidazione nei fondi pensione, chi ha lasciato il Tfr in azienda e chi vuole di avere il Tfr in busta paga vedrà aumentare la tassazione sui rendimenti, senza via di scampo. In questo modo, il Governo cambia le carte in tavola a partita in corso: un atteggiamento che riteniamo inammissibile.
Per dire no a tutti questi aumenti, noi di ALTROCONSUMO abbiamo organizzato una petizione. Firma anche tu, più siamo e più contiamo!
CLICCA QUI per firmare per dire no all'aumento delle tasse su pensioni e Tfr
Cosa cambierebbe per i contribuenti
La nuova Legge di stabilità mira a fare cassa, toccando - tra le altre - anche le pensioni. E, al momento, nessuno è escluso, dal momento che coinvolge un po' tutti i lavoratori:
La nuova Legge di stabilità mira a fare cassa, toccando - tra le altre - anche le pensioni. E, al momento, nessuno è escluso, dal momento che coinvolge un po' tutti i lavoratori:
- Chi
ha deciso di investire la sua liquidazione (il Tfr) nei fondi pensione,
vedrà la tassazione sui rendimenti aumentare dall’11% del 2013 fino al
20%
- Se
invece hai lasciato il Tfr in azienda, vedrai aumentare la tassazione
sulla rivalutazione dall’11 al 17%
- Chi
deciderà di avere il Tfr in busta paga, invece, vedrà quest’ultimo tassato
con un’aliquota che sarà quella marginale Irpef, al minimo pari al 23%,
senza le agevolazioni attualmente previste.
Cresce la sfiducia verso la previdenza integrativa
In pratica, chi ha investito nei fondi pensione non può
uscirne, se non in rari casi. L'aumento della tassazione dei fondi pensione,
inoltre, viola i principi dello Statuto del contribuente, perché è retroattivo
(a partire dal 1° gennaio 2014). E, come se non bastasse, questi aumenti creano
ancora più sfiducia nei confronti di un sistema, quello della previdenza
integrativa, necessario per il nostro futuro.
Verso pensioni sempre più basse
Le pensioni pubbliche saranno sempre più basse e potranno
essere anche solo il 60% dell'ultimo stipendio. Tra qualche anno, perciò, ci
saranno sempre più pensionati con pensioni sempre più basse. Una povertà
diffusa che avrà elevati costi sociali. Proprio per questo motivo, tutte le
forme di risparmio ai fini di previdenza complementare dovrebbero essere
sostenute e non penalizzate, come invece stanno mostrando le direzioni prese
dall'attuale Governo.